Miringotomia
Indicazioni
- Se i sintomi non si riducono nonostante la terapia antibiotica
- Edema significativo della MT
- Perforazione della MT troppo piccola per garantire un adeguato drenaggio spontaneo
- Risoluzione incompleta dell’otite
- Versamento persistente oltre le 12 settimane
Tecnica chirurgica
Viene creata una piccola incisione della Membrana timpanica per ridurre la pressione determinata dalle secrezioni dell’orecchio medio o per drenare un’eventuale secrezione purulenta.
Miringotomia con inserzione di drenaggio
La Miringotomia con drenaggio Transtimpanico nella terapia delle Otiti
Utile quando si determina l’accumulo di muco o catarro all’interno dell’orecchio medio è possibile drenare ed evacuare il liquido all’interno della cassa timpanica attraverso una Miringotomia.
Tale procedura, eseguibile negli adulti e nei bambini, consiste nel praticare una piccola incisione nella MT; si aspirano le secrezioni e successivamente si inserisce il tubicino di drenaggio che consente al liquido endo-timpanico di fuoriuscire dall’orecchio dopo l’intervento.
L’inserimento del drenaggio ha anche la funzione di mantenere l’aerazione della cavità timpanica che consentirà, nei mesi successivi, la completa guarigione del processo infiammatorio e/o infettivo dell’orecchio.
La procedura è indicata dall’età di 6 mesi fino all’età adulta, in tutti i casi di otiti ricorrenti o che non rispondono alle terapie mediche.
Come si esegue la miringotomia
La miringotomia con drenaggio trans-timpanico è una procedura veloce eseguibile in anestesia locale.
Non c’è dolore post-operatorio e il paziente può rapidamente riprendere tutte le sue attività.
Il drenaggio viene espulso spontaneamente.
In quali casi è utile eseguire la miringotomia
È indicata la miringotomia quando:
- è presente una diminuzione dell’udito di almeno 20 dB, da almeno 3 mesi legata alla presenza di secrezioni all’interno dell’orecchio medio;
- esistono ricorrenze di otiti infettive (più di 3 all’anno);
- l’orecchio soffre di barotraumi (dolore al cambio di pressione) nelle variazioni di quota (frequente nei subacquei e nei viaggiatori di aereo);
- esistono cicatrici retraenti timpaniche che pregiudicano la capacità uditiva
nei ritardi del linguaggio del bambino legati alle otiti catarrali ricorrenti.